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Centro Ricerche Fiat

Il Centro Ricerche Fiat, spesso abbreviato in CRF, è un centro di ricerca applicata dell'industria automobilistica, fondato nel 1978 come polo di riferimento per l'innovazione nelle aziende del gruppo Fiat. Si trova a Orbassano, a pochi chilometri da Torino, ed ha sedi distaccate a Trento, Valenzano (BA) e Foggia. Controlla inoltre il CRP (Centro Ricerche Plastoptica) ad Amaro in provincia di Udine. Il Centro ha partecipato in 542 progetti europei e registrato più di 2800 brevetti, fra cui quelli dei sistemi Unijet e Multijet di iniezione diretta per motori a gasolio, che nel 2002 gli sono valsi l'Economist Innovation Award. I dipendenti sono 865, con una predominanza di laureati in discipline tecnico-scientifiche. Insieme con il Politecnico, l'Università, il Telecom Italia Lab e l'Istituto nazionale di ricerca metrologica, rappresenta uno dei più importanti centri di ricerca dell'area torinese.

Il Politecnico di Milano e Fiat Chrysler Automobiles stanno concludendo gli studi su un nuovo motore 1.0 3 cilindri e nuove soluzioni per abbattere l'inquinamento

Facebook  -  Instagram  -  YouTube L’obiettivo della ricerca triennale è la realizzazione di motori benzina a iniezione diretta in grado di abbattere il particolato.

Innovazione nel trasporto e nella mobilità a convegno per inaugurare la nuova sede del CRF di Trento

Facebook  -  Instagram  -  YouTube - redazionewm@outlook.com  © FCA Italy: società italiana del gruppo FCA - Fiat Ambassador  Il convegno "Veicoli connessi e cooperativi per la mobilità del futuro" che si è svolto oggi è stata l'occasione per inaugurare ufficialmente la nuova sede di Trento del Centro Ricerche di FCA, insediata recentemente presso la Fondazione Bruno Kessler. Alla presenza di una folta rappresentanza di personalità del mondo delle Istituzioni, dell'industria, dell'Università e delle infrastrutture, il convegno era strutturato in due momenti distinti: una serie di interventi che hanno affrontato numerosi temi sull'innovazione nel trasporto e nella mobilità; e una tavola rotonda in cui si è parlato diffusamente di corridoi internazionali e di contesti urbani. Ad aprire e chiudere il convegno è stato Giorgio Cornacchia - amministratore delegato e direttore generale del CRF - che oltre a introdurre i vari relatori, ha presentato le vari

In dettaglio l'investimento di Fca e Centro Ricerche Fiat per ricerche sull’auto del futuro da realizzare nello stabilimento di Pomigliano D’Arco

Facebook  -  Instagram  -  YouTube  - Gruppo Skype/Mail redazionewm@outlook.com  ©  FCA Italy: società italiana partecipata da FCA - Fiat Ambassador - Piano Ind. -6 mesi -  Pranzo Cinquecentisti  Fiat, Lancia e Alfa Romeo Km0 - gallottiauto.it 0331 14 09 637 Vergiate (VA) Via libera a un investimento di 42 milioni di Fca e Centro Ricerche Fiat per ricerche sull’auto del futuro da realizzare nello stabilimento di Pomigliano D’Arco. La Giunta della Regione Campania ha approvato una delibera che dà il via libera a finanziamenti per 4 milioni – a valere sul Patto per lo Sviluppo della Campania e Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020 – che si aggiungono a una dote statale di 8,5 milioni a carico del ministero dello Sviluppo Economico.

Nuovo investimento di 42 milioni a Pomigliano d'Arco. A inizio 2018 l'annuncio dell'arrivo di una Nuova Alfa Romeo

Facebook  -  Instagram  -  YouTube  - Gruppo Skype/Mail redazionewm@outlook.com  ©  FCA Italy: società italiana partecipata da FCA - Fiat Ambassador - Piano Ind. -6 mesi -  Pranzo Cinquecentisti  Fiat, Lancia e Alfa Romeo Km0 - gallottiauto.it 0331 14 09 637 Vergiate (VA) Il Gruppo FCA ha informato i sindacati che è in corso un nuovo investimento per lo stabilimento Giambattista Vico di Pomigliano d'Arco (Napoli). Nel moderno sito produttivo medaglia d'oro WCM, all'inizio del 2018 verrà ufficialmente annunciato che verrà prodotto un nuovo modello Alfa Romeo.

​L’obiettivo delle attività di ricerca e sviluppo di FCA a livello globale è quello di migliorare il design, le prestazioni, la sicurezza, i consumi, l’affidabilità, la percezione del cliente e la sostenibilità dei prodotti

PAI ©  Facebook - Google+ - Twitter - Instagram - YouTube   -  passioneautoitaliane.it - Passione Fiat Italia  - redazionewm@outlook.com ​L’obiettivo delle attività di ricerca e sviluppo di FCA a livello globale è quello di migliorare il design, le prestazioni, la sicurezza, i consumi, l’affidabilità, la percezione del cliente e la sostenibilità dei prodotti e dei servizi del Gruppo. Sono circa 20.600 i dipendenti che lavorano negli 87 centri di ricerca e sviluppo del Gruppo in tutto il mondo (tra cui Orbassano - Torino e Balocco - Vercelli). Nel corso degli anni, FCA ha generato un importante portafoglio brevettuale che a fine 2016 conta un totale di 11.487 tra brevetti concessi e domande di brevetto oltre a 1.637 prodotti il cui design è stato protetto. Sempre nel 2016, il Gruppo ha investito circa 4,2 miliardi di euro in attività di ricerca e sviluppo, pari al 3,8% circa dei ricavi generati della attività industriali.

AdaptIVe FCA: il veicolo a guida autonoma

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FCA investe in Puglia per lo studio delle future piattaforme ibride

PassioneAutoItaliane.BlogSpot.it - Seguici  su   Facebook Cliccando QUI (Seguici in modalità WEB anche su Tablet e Smartphone) La Banca europea per gli investimenti ("BEI") e Fiat Chrysler Automobiles ("FCA") hanno perfezionato oggi un nuovo finanziamento di 250 milioni di euro destinato ai progetti di ricerca e sviluppo ("R&S") di FCA. Il prestito, di durata triennale, sosterrà l'attività dei centri R&S italiani del gruppo automobilistico e consolida la collaborazione tra la banca dell'Unione europea e FCA, collaborazione che ha portato dal 2009 a oggi al perfezionamento di operazioni per totali 2,4 miliardi.

Cap, CNR e FCA studiano il biometano partendo dai reflui fognari

PassioneAutoItaliane.BlogSpot.it - Seguici  su   Facebook Cliccando QUI (Seguici in modalità WEB anche su Tablet e Smartphone) Cap (multiutility che gestisce il servizio idrico integrato nella Città metropolitana di Milano) ha lanciato una sperimentazione per realizzare il primo distributore nel nostro Paese che fornisca metano prodotto dai reflui fognari, e cioè dai fanghi risultanti dalla depurazione delle acque nere: biogas rinnovabile. Il progetto, sviluppato in collaborazione con il Cnr e Fiat Chrysler Automobiles, è stato presentato dal presidente di Cap, Alessandro Russo: “Dal punto di vista produttivo e tecnologico siamo già in una fase avanzata. Ora dobbiamo lavorare sugli aspetti legati alle norme e alla distribuzione”. La finalità è di creare in Italia il primo distributore di biometano a chilometro zero, distante poche decine di metri dal depuratore di Niguarda-Bresso, alle porte di Milano.

Assegnato al Centro Ricerche Fiat il “Premio dei Premi per l’Innovazione 2016”

PassioneAutoItaliane.BlogSpot.it - Seguici  su   Facebook Cliccando QUI (Seguici in modalità WEB anche su Tablet e Smartphone) Il CRF (Centro Ricerche Fiat) replica il successo dello scorso anno e si aggiudica anche l'edizione 2016 del "Premio dei Premi", riconoscimento assegnato dalla Fondazione COTEC su concessione del Presidente della Repubblica Italiana, per valorizzare le eccellenze nazionali dell'innovazione. Il premio è stato conferito con la seguente motivazione: "Per lo sviluppo di un sistema di ausilio alla guida che incrementa i margini di sicurezza attraverso la cooperazione tra veicoli e infrastrutture". Il sistema, sviluppato dal CRF con il supporto di FCA (Fiat Chrysler Automobiles), utilizza le tecnologie di posizionamento preciso e di comunicazione veicolo-veicolo e veicolo-infrastruttura per rilevare situazioni di pericolo all'interno di uno spazio (definito "orizzonte cooperativo") più esteso rispetto al c

Centro Ricerche Fiat e TIM protagonisti della sicurezza stradale del futuro

Seguici  Cliccando QUI In un workshop presso il Palazzo della Regione Trentino-Alto Adige a Trento, sono stati presentati i risultati del progetto di ricerca "e2Call". Sviluppato dalla sede di Trento del CRF (Centro Ricerche Fiat) e da TimLab-TIM e co-finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento, questo progetto ha l'obiettivo di combinare le evoluzioni tecnologiche inerenti la connettività a larga banda e la localizzazione precisa  del veicolo per lo sviluppo di soluzioni innovative per il miglioramento della  sicurezza stradale, in particolare per la riduzione del numero di vittime di incidenti stradali.

Gli studi che sta portando avanti FCA

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Centro Ricerche Fiat. Fiat Panda Biomethair

Leggi anche qui cliccando questo link Il Centro Ricerche Fiat, spesso abbreviato in CRF, è un centro di ricerca applicata dell'industria automobilistica, fondato nel 1978 come polo di riferimento per l'innovazione nelle aziende del Gruppo Fiat. Si trova a Orbassano, a pochi chilometri da Torino, ed ha sedi distaccate a Trento, Valenzano (BA) e Foggia. Controlla inoltre il CRP (Centro Ricerche Plastoptica) ad Amaro in provincia di Udine. Il Centro ha partecipato in 542 progetti europei e registrato più di 2800 brevetti, fra cui quelli dei sistemi Unijet e Multijet di iniezione diretta per motori a gasolio, che nel 2002 gli sono valsi l'Economist Innovation Award. I dipendenti sono 865, con una predominanza di laureati in discipline tecnico-scientifiche. Insieme con il Politecnico, l'Università, il Telecom Italia Lab e l'Istituto nazionale di ricerca metrologica, rappresenta uno dei più importanti centri di ricerca dell'area torinese.